Un libro che esplora la deistituzionalizzazione psichiatrica a Torino attraverso i patrimoni culturali, offrendo una prospettiva unica sulla storia della psichiatria, intrecciando memoria, cura e trasformazione sociale.
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"Memorie che curano/memorie da curare" è un'opera che esplora il complesso e delicato tema della deistituzionalizzazione psichiatrica a Torino, attraverso la lente dei patrimoni culturali. Questo libro offre una prospettiva unica sulla storia della psichiatria, intrecciando memoria, cura e trasformazione sociale.
Il volume guida il lettore in un percorso di riflessione sui luoghi e le memorie legate all'esperienza psichiatrica, analizzando come il patrimonio culturale possa diventare strumento di cura e riabilitazione. Attraverso testimonianze, documenti storici e analisi critiche, il libro ricostruisce il processo di superamento degli istituti manicomiali, evidenziando le sfide e le opportunità di una nuova era nella salute mentale.
"Memorie che curano/memorie da curare" è un libro fondamentale per chiunque sia interessato alla storia della psichiatria, alle politiche di salute mentale e al ruolo della cultura nella cura. È un'opera che invita alla riflessione, alla comprensione e alla promozione di una società più inclusiva e rispettosa dei diritti delle persone con problemi di salute mentale.
Questo libro è un contributo prezioso per: