Un omaggio al cinema italiano degli anni Sessanta, con trentacinque storie di personaggi eccentrici e retroscena inediti. Un mini-dizionario per riscoprire i protagonisti dimenticati di un'epoca cinematografica irripetibile.
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Immergiti nel cuore pulsante del cinema italiano degli anni Sessanta con "Menamose storie impensabili di un cinema improbabile", un'opera curata da Steve Della Casa, figura iconica legata indissolubilmente al mito di Steve Reeves e al genere Peplum. Questo libro è un tributo affettuoso e divertente a un'epoca cinematografica irripetibile, fatta di personaggi eccentrici e storie al limite dell'incredibile.
Della Casa ci guida attraverso trentacinque brevi narrazioni, un mix di eventi noti e oscuri, tutti intrisi di un'aura di verosimiglianza che sconfina spesso nell'assurdo. Il libro celebra quei protagonisti dimenticati, quelle figure che, pur non brillando sotto i riflettori principali, hanno contribuito a rendere memorabile la stagione d'oro del cinema italiano.
Quest'opera si propone come un vero e proprio dizionario alternativo, un tentativo di strappare all'oblio volti e storie che meritano di essere ricordati. Attraverso biografie succinte, aneddoti gustosi e interviste esclusive, il libro svela il dietro le quinte di un'industria che ha saputo creare sogni e miti, sia dentro che fuori dal grande schermo.
"Menamose storie impensabili di un cinema improbabile" è un libro che si legge con il sorriso sulle labbra, un omaggio sincero e affettuoso a un cinema che non c'è più, ma che continua a vivere nei nostri ricordi e nella passione di chi lo ha amato.