Questo libro esplora il profondo legame tra la musica e l'esperienza carceraria in Italia. Attraverso l'analisi di testi e melodie, svela come la musica sia diventata un mezzo di espressione, speranza e resistenza per i detenuti. Un'opera emozionante che invita a riflettere sul potere rigenerante della musica e sulla complessità dell'esperienza carceraria.
Questo libro, "Metà Giardino, Metà Galera. Le parole del carcere nella musica italiana", esplora il profondo legame tra la musica e l'esperienza carceraria in Italia. Un'analisi coinvolgente che unisce la profondità dei testi musicali con l'intensità delle emozioni provate all'interno delle mura di un penitenziario.
Attraverso un'attenta analisi dei testi e delle melodie, il libro svela come la musica sia diventata un mezzo di espressione, di speranza e di resistenza per i detenuti. Un'occasione per riflettere sulla condizione umana e sulla capacità della musica di trascendere i confini fisici e sociali.
Leandro Vanni, Ispettore superiore di Polizia Penitenziaria, vive e lavora a Livorno. La sua passione per l'arte e la musica d'autore lo ha portato a scrivere questo libro, frutto di una profonda conoscenza del mondo carcerario e di una sensibilità artistica fuori dal comune.
"Metà Giardino, Metà Galera" non è solo un'analisi accademica, ma un'esperienza emotiva che coinvolge il lettore in un viaggio introspettivo. Un libro che lascia il segno e invita a riflettere sul potere rigenerante della musica e sulla complessità dell'esperienza carceraria.
Acquista ora "Metà Giardino, Metà Galera" e scopri la forza espressiva della musica nel contesto carcerario italiano. Un libro che ti emozionerà e ti lascerà con spunti di riflessione importanti.
Autore | Leandro Vanni |
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Editore | Erickson |
Data di pubblicazione | Dicembre 2023 |
Numero di pagine | 112 |
Formato | 15x21 cm |
ISBN | 9788859038092 |
Lingua | Italiano |
Genere | Saggio, Musica |
Argomento | Musica e carcere, musica italiana |