Milo, un appassionato di birdwatching, fugge al cimitero dopo aver trovato una calandra ferita, presagio della sua morte. Incontra Agata, la nipote del custode, e inizia a dubitare del suo destino, in un'avventura che esplora temi come la perdita e l'accettazione.
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Immergiti nel mondo di Milo, un ragazzino di nove anni con una straordinaria passione per il birdwatching. La sua conoscenza degli uccelli è enciclopedica, ma la sua vita prende una piega inaspettata quando trova una calandra con un'ala spezzata. Secondo una credenza popolare, questo evento preannuncia la sua imminente morte.
Dopo la perdita del padre, Milo e sua madre, che lui considera la terza persona meno simpatica al mondo, si trasferiscono a casa dello zio Enrico e del cugino Lucio, un vero tormento. Questo ambiente non è certo l'ideale per affrontare un presagio di morte, e Milo decide di fuggire nel luogo più inaspettato: il cimitero.
Nel cimitero, Milo incontra Agata, la nipote del custode, una ragazzina eccentrica con una passione per i fuochi d'artificio, che ha scelto proprio il loculo di Milo per i suoi esperimenti. Osservando il viavai di persone nel cimitero, tra carabinieri, familiari e una nonna con denti da squalo, Milo inizia a dubitare che la calandra sia veramente un presagio per lui. Forse il suo destino è legato a qualcun altro?
"Milo in fuga al cimitero" è un romanzo avvincente che esplora temi importanti come la perdita, la famiglia e l'accettazione. Con uno stile di scrittura coinvolgente e personaggi indimenticabili, Pierpaolo Moscatello cattura l'attenzione dei giovani lettori e li invita a riflettere sul significato della vita e della morte.
Parole chiave: libro per bambini, avventura, cimitero, birdwatching, famiglia, perdita, crescita personale, Pierpaolo Moscatello, Mondadori.