Morire non importa. The Cure: le radici del mito

Un viaggio nel cuore oscuro dei Cure

Preparati a immergerti nell'universo cupo e affascinante dei Cure, una delle band più influenti del panorama musicale dark e post-punk. Morire non importa. The Cure: le radici del mito, la nuova graphic novel di Lorenzo Coltellacci e Mattia Tassaro, ti porta indietro nel tempo, negli anni cruciali tra il 1980 e il 1982, quando la band di Robert Smith ha dato vita a tre album fondamentali: Seventeen Seconds, Faith e Pornography, componendo quella che oggi viene ricordata come la "trilogia oscura".

Un'epoca di cambiamento

In questo periodo, i Cure hanno definito l'estetica gotica e il sound malinconico che li ha resi iconici, influenzando intere generazioni di artisti e appassionati di musica dark wave. La graphic novel ti offre uno sguardo approfondito su un'epoca che ha ridefinito i canoni della musica alternativa, intrecciando la storia dei Cure con quella di altre band iconiche del periodo come Joy Division, Siouxsie and the Banshees, Bauhaus, Wire e Generation X.

Un'opera evocativa e dettagliata

Attraverso un approccio narrativo onirico e dettagliato, Morire non importa. The Cure: le radici del mito ti restituisce l'atmosfera e il contesto culturale in cui nacque il gothic rock. Scoprirai le vicende personali e pubbliche dei Cure, che si intrecciano con quelle di un intero movimento, e sarai catapultato in un'epoca di sperimentazione musicale e di grande fermento culturale.

Un'esperienza imperdibile per i fan dei Cure

Se sei un fan dei Cure, questa graphic novel è un'esperienza imperdibile. Ti permetterà di rivivere un periodo fondamentale della storia della band, di approfondire la loro musica e di scoprire il contesto in cui è nata la loro arte. Ma anche se non conosci i Cure, questa graphic novel ti offre un'occasione unica per scoprire un genere musicale affascinante e per immergerti in un'epoca di grande cambiamento culturale.