Questo libro analizza due opere shakespeariane, "Il mercante di Venezia" e "Otello", entrambe ambientate a Venezia e ispirate a novelle italiane. L'autore esplora il ruolo della legge e del diritto nella drammaturgia shakespeariana, distinguendo tra "legge tragica" e "giurisprudenza comica".
"Nei decreti di Venezia", titolo ispirato al celebre "Il mercante di Venezia", ci accompagna in un'affascinante analisi di due opere shakespeariane: la commedia "Il mercante di Venezia" e la tragedia "Otello". Entrambe ambientate nella Venezia rinascimentale, queste opere, ispirate a novelle italiane, ci mostrano come la legge e il diritto siano al centro della drammaturgia shakespeariana.
L'autore, Piermario Vescovo, ci guida alla scoperta di due concetti chiave: la "legge tragica" e la "giurisprudenza comica". La prima, inesorabile e legata al destino, rappresenta la forza cieca che governa le tragedie shakespeariane. La seconda, invece, apre a un orizzonte di salvezza, offrendo la possibilità di un lieto fine, come nella commedia "Il mercante di Venezia".
Vescovo riprende e approfondisce le tematiche del suo precedente volume "L'incerto fine", analizzando il rapporto tra invenzione drammatica e sfera della legge e del diritto. Attraverso un'attenta analisi dei testi, l'autore ci svela come Shakespeare abbia sapientemente intrecciato la legge con la trama, creando un'opera ricca di sfumature e complessità.
Se sei un appassionato di Shakespeare, "Nei decreti di Venezia" è un libro che non puoi perdere. Un'analisi profonda e coinvolgente che ti permetterà di scoprire nuovi aspetti delle opere shakespeariane e di apprezzarne ancora di più la genialità.
Autore | Vescovo Piermario |
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Editore | Marsilio |
Collana | Elementi |
Anno di pubblicazione | 2023 |
Pagine | 160 |
Formato | Libro in brossura |
ISBN | 9788829717958 |