Nel nome della croce. La distruzione cristiana del mondo classico

Questo libro racconta la storia dell'affermazione del cristianesimo nel IV secolo dal punto di vista dei pagani e della cultura greco-romana, mostrando come questo periodo storico non sia stato un trionfo di pace e tolleranza, ma un'epoca di crudeltà, violenze, dogmatismo e fanatismo. L'autrice ci guida in un viaggio attraverso Alessandria, Roma, Costantinopoli e Atene, mostrandoci come il mondo classico fosse molto più tollerante di quanto comunemente si pensi, mentre i primi cristiani erano molto più intolleranti e violenti di quanto ci si aspetterebbe. La distruzione di Palmira, il linciaggio della filosofa neoplatonica Ipazia e la chiusura definitiva della millenaria Accademia ateniese sono solo alcuni degli episodi che mostrano un volto nuovo e inaspettato di quei tempi difficili.

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Dettagli sul prodotto

Un viaggio nel cuore del mondo classico, alla scoperta di un passato oscuro e violento

"Nel nome della croce" è un libro che scuote le coscienze e rovescia le prospettive, raccontando la storia dell'affermazione del cristianesimo nel IV secolo dal punto di vista dei pagani e della cultura greco-romana. Un periodo storico che, come dimostra Catherine Nixey, non è stato un trionfo di pace e tolleranza, ma un'epoca di crudeltà, violenze, dogmatismo e fanatismo.

Un mondo più tollerante di quanto si pensi

La Nixey ci guida in un viaggio attraverso Alessandria, Roma, Costantinopoli e Atene, mostrandoci come il mondo classico fosse molto più tollerante di quanto comunemente si pensi. I primi cristiani, o almeno molti di loro, erano invece molto più intolleranti e violenti di quanto ci si aspetterebbe.

La distruzione di un'eredità millenaria

La distruzione di Palmira, il linciaggio della filosofa neoplatonica Ipazia, la chiusura definitiva della millenaria Accademia ateniese e una quantità di altri episodi mostrano un volto nuovo e inaspettato di quei tempi difficili. Quando il cristianesimo divenne religione di Stato nell'impero, le leggi finirono l'opera di rimozione della cultura classica, imponendo a tutti la conversione al nuovo credo e condannando all'oblio gran parte della raffinata e antichissima cultura greco-romana.

Un'eredità perduta

Sono innumerevoli le opere che abbiamo perduto per sempre a causa del fanatismo profondo che animò quel periodo: magnifiche statue fatte a pezzi, roghi pubblici di libri, templi devastati, bassorilievi divelti, palazzi rasi al suolo. Dal punto di vista cristiano fu il periodo del "trionfo", ma per chi desiderava restare fedele agli antichi culti pagani e allo stile di vita tradizionale fu invece una sconfitta definitiva.

Un'eco nel presente

Lo scontro frontale tra la cristianità e il mondo classico che risuona in queste pagine non può non richiamare, fatalmente, le cronache dell'odierno Medio Oriente. Catherine Nixey ci regala un libro che ci invita a riflettere sul passato e sul presente, e a interrogarci sul ruolo della religione nella società.

Keywords: cristianesimo, mondo classico, paganesimo, storia, cultura, tolleranza, intolleranza, violenza, fanatismo, distruzione, eredità, Medioevo, Medio Oriente.

Specifiche

Caratteristiche Valore
Autore Catherine Nixey
Editore Bollati Boringhieri
Collana Nuovi Saggi Bollati Boringhieri
Anno di pubblicazione 2018
Lingua Italiano
Formato Copertina rigida
Pagine 368
ISBN-13 9788833929699
ISBN-10 8833929698