Noa Noa

NOA NOA: Un viaggio in Polinesia con Paul Gauguin

"Noa Noa", che in tahitiano significa "fragranza", è un libro scritto da Paul Gauguin, il celebre pittore post-impressionista, durante il suo soggiorno in Polinesia Francese tra il 1891 e il 1893. Il libro è un diario di viaggio che racconta le esperienze di Gauguin nell'isola di Tahiti, un luogo che lo affascinò per la sua bellezza naturale e la sua cultura esotica.

Un'evasione dalla civiltà occidentale

Gauguin, stanco della vita frenetica e artificiale dell'Europa, cercò rifugio in un luogo lontano dalla civiltà occidentale, dove potesse vivere in armonia con la natura e con le tradizioni locali. Tahiti, con le sue spiagge incontaminate, i suoi paesaggi lussureggianti e la sua gente semplice e ospitale, rappresentò per lui un vero e proprio paradiso terrestre.

Un'immersione nella cultura tahitiana

Nel libro, Gauguin descrive con passione e poesia la vita quotidiana dei tahitiani, i loro costumi, le loro credenze e le loro tradizioni. Ci racconta delle donne tahitiane, che lo affascinarono per la loro bellezza e la loro sensualità, e dei paesaggi mozzafiato che lo ispirarono nelle sue opere d'arte.

Un'opera d'arte in parole e immagini

"Noa Noa" non è solo un diario di viaggio, ma anche un'opera d'arte a sé stante. Gauguin, oltre a scrivere il testo, realizzò anche delle xilografie che illustrano il libro, creando un'opera unica che unisce la parola scritta all'immagine.

Un'eredità artistica e letteraria

"Noa Noa" è un libro che ha ispirato generazioni di artisti e scrittori, e che continua ad affascinare per la sua bellezza e la sua autenticità. È un'opera che ci trasporta in un mondo lontano, dove la natura e la cultura si fondono in un'armonia perfetta.