Un pamphlet di Vittorio Feltri che analizza il fenomeno del terrorismo islamico, evidenziando la sua pericolosità e la necessità di una risposta forte e decisa da parte dell'Occidente.
"Dobbiamo avere più paura di quella che abbiamo. Una paura così grande da trasformarsi nel coraggio di uccidere per non morire." In questo acuminato pamphlet di Vittorio Feltri la paura diventa, paradossalmente, la madre del coraggio. Il coraggio di riconoscere un nemico in tutta la sua pericolosità e, quindi, di affrontarlo.
Oggi il nemico è quella parte del mondo musulmano che, con nomi diversi (al-Qaeda, Isis, Stato islamico, Califfato), si è organizzata militarmente e statualmente per conquistare l'Occidente, come dimostrano i sempre più sconvolgenti attentati. Dobbiamo avere più paura, ci ammonisce Feltri, perché questi terroristi non sono membri di cellule impazzite, bensì guerrieri di un esercito il cui cemento è l'odio per l'Occidente e l'assoluta intolleranza religiosa.
Siamo sotto assedio, in stato di guerra. Ecco perché dobbiamo avere più paura e difendere con coraggiosa intransigenza i nostri valori, la nostra identità culturale e le sue radici cristiane. Se non iniziamo ad avere veramente paura, avremo perso ancor prima di combattere, consegnandoci come vittime impotenti al furore del terrorismo integralista islamico.
Feltri analizza il fenomeno del terrorismo islamico, evidenziando la sua pericolosità e la necessità di una risposta forte e decisa da parte dell'Occidente. Il libro è un'analisi lucida e spietata di un problema che non può essere ignorato.
Titolo | Non abbiamo abbastanza paura. Noi e l'Islam |
---|---|
Autore | Vittorio Feltri |
Editore | Mondadori |
Anno di pubblicazione | 2016 |
Pagine | 140 |
Formato | Brossura |
Lingua | Italiano |
ISBN-13 | 9788804662389 |
ISBN-10 | 8804662387 |