Un omaggio alla vita e all'arte di Vic Chesnutt, cantautore americano dalla voce inconfondibile e dalle liriche intense e poetiche. Una raccolta di saggi, interviste e testimonianze che offrono un ritratto intimo e commovente di un artista fragile e geniale.
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"Non fare stronzate, non morire: Un addio a Vic Chesnutt" è un libro che celebra la vita e l'arte di Vic Chesnutt, cantautore americano dalla voce inconfondibile e dalle liriche intense e poetiche. Attraverso una raccolta di saggi, interviste, testimonianze e fotografie, il volume offre un ritratto intimo e commovente di un artista fragile e geniale, capace di trasformare il dolore e la sofferenza in canzoni di straordinaria bellezza.
Il libro ripercorre la carriera di Chesnutt, dagli esordi nella scena musicale di Athens, in Georgia, fino al successo internazionale, analizzando i suoi album più importanti e le collaborazioni con artisti del calibro di Michael Stipe dei R.E.M. e Mark Linkous degli Sparklehorse. I contributi dei suoi amici, familiari e colleghi offrono uno sguardo privilegiato sulla sua personalità complessa e tormentata, svelando le sue fragilità, le sue passioni e la sua profonda umanità.
Il titolo del libro, tratto da una frase che Chesnutt ripeteva spesso a se stesso, racchiude l'essenza del suo spirito combattivo e della sua volontà di sopravvivere nonostante le avversità. La sua prematura scomparsa nel 2009 ha lasciato un vuoto incolmabile nel mondo della musica, ma la sua eredità artistica continua a vivere attraverso le sue canzoni, che continuano a emozionare e ispirare nuove generazioni di ascoltatori.