Non lasciamoli soli. Storie e testimonianze dall’inferno della Libia. Quello che l’Italia e l’Europa non vogliono ammettere

Il libro racconta la drammatica realtà dei migranti intrappolati in Libia, un inferno di torture, violenze e privazioni. Le testimonianze raccolte da Francesco Viviano e Alessandra Ziniti ci mostrano un quadro agghiacciante di un sistema di sfruttamento e di disumanità che non può più essere ignorato.

EAN: 9788832960648
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Un viaggio nell'inferno della Libia

"Non lasciamoli soli" è un libro che racconta la drammatica realtà dei migranti intrappolati in Libia, un inferno di torture, violenze e privazioni. Le testimonianze raccolte da Francesco Viviano e Alessandra Ziniti, due giornalisti che da anni si battono per dare voce a chi non ce l'ha, ci mostrano un quadro agghiacciante di un sistema di sfruttamento e di disumanità che non può più essere ignorato.

Un'inchiesta che scuote le coscienze

Gli accordi stipulati dal governo italiano con quello di Tripoli e con le tribù locali hanno ridotto gli sbarchi, ma hanno anche intrappolato in Libia centinaia di migliaia di migranti, ridotti a schiavi e soggetti a ogni tipo di tortura. Donne e bambine violentate, costrette a prostituirsi, giovani in fuga dai loro paesi e trasformati in torturatori crudeli, assenza di qualsiasi diritto. L'inferno esiste, ed è in Libia.

Le storie di questo libro arrivano da coloro che sono miracolosamente riusciti a sfuggire ai lager libici, e in alcuni casi a individuare i loro torturatori e ad assicurarli alla giustizia italiana. Ma non c'è giustizia che possa riscattare chi ha perso qualsiasi dignità.

Un appello all'azione

Dobbiamo fermare questa tragedia, non favorirla contrastando chi in ogni modo cerca di contenerla, come le organizzazioni umanitarie che, accusate addirittura di accordi con i trafficanti, sono costrette in buona parte a ritirarsi, lasciando campo libero alla guardia costiera libica che riporta nei lager gli scampati alla morte in mare. Un incubo senza fine.

Nonostante l'encomiabile impegno della nostra marina militare, che da anni si prodiga per salvare quante più persone possibile, la situazione in Libia è sempre più critica. Questo libro è un grido di dolore, un appello all'azione, un monito a non voltare le spalle a chi soffre.

Con un intervento di Giusi Nicolini, ex sindaco di Lampedusa.