Un'analisi lucida e appassionata della crisi urbana, un invito urgente a ripensare le città come luoghi di innovazione sociale, culturale ed economica, capaci di affrontare le sfide ambientali e promuovere uno sviluppo sostenibile. Edizione bilingue italiano e inglese.
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Non si salva il pianeta se non si salvano le città è un'analisi lucida e appassionata della crisi che affligge le città contemporanee e un invito urgente a ripensare il nostro modo di abitare il mondo. Giancarlo Consonni, con una visione multidisciplinare, ci guida in un percorso che intreccia urbanistica, politica, estetica e consapevolezza ambientale, offrendo una prospettiva innovativa per affrontare le sfide del nostro tempo.
L'autore mette in luce come i saperi che un tempo guidavano la costruzione delle città siano entrati in crisi, incapaci di fornire un orientamento efficace di fronte ai rapidi cambiamenti storici. Le città, un tempo laboratori di convivenza e progresso sociale, sono oggi minacciate da guerre, speculazione immobiliare e dalla perdita di quella "bellezza civile" che nasce dalla ricchezza delle relazioni umane.
Mentre la consapevolezza della crisi climatica cresce, Consonni sottolinea come la difesa delle città sia un tema sorprendentemente trascurato. La dimensione estetica ne è una chiara testimonianza: l'ossessione per la bellezza individuale ha oscurato la bellezza civile, impoverendo i quadri relazionali che danno vita alle comunità urbane.
La risposta, secondo Consonni, è rimettere al centro la questione urbana, "armando" le città di urbanità, inclusione e una bellezza che celebri la gioia del convivere. Questo libro è un vero e proprio manifesto per un futuro in cui le città tornino ad essere luoghi di innovazione sociale, culturale ed economica, capaci di affrontare le sfide ambientali e di promuovere un modello di sviluppo sostenibile.
Questa edizione, in italiano e inglese, rende il messaggio di Consonni accessibile a un pubblico internazionale, ampliando la portata di questo importante dibattito sul futuro delle nostre città e del nostro pianeta.