Non siamo capaci di ascoltarli. Riflessioni sull'infanzia e l'adolescenza

Un'analisi profonda sull'infanzia e l'adolescenza

In un mondo in continua evoluzione, dove i giovani godono di libertà un tempo impensabili, crescono protetti ma privi di autostima, subiscono indifferenza e vivono nella solitudine tecnologica, educare diventa sempre più complesso. Genitori ed insegnanti si trovano a dover affrontare sfide inedite, chiedendo aiuto per comprendere le nuove generazioni.

La crisi silenziosa della scuola e della famiglia

Paolo Crepet, attraverso questo libro, ci accompagna in un viaggio lungo l'Italia, durato molti anni, durante il quale ha raccolto pensieri ed appunti sulle sfide che la società moderna pone alle famiglie e alla scuola. La scuola e la famiglia sono attraversate da una crisi silenziosa: nulla è più come qualche decennio fa eppure sembra difficile per tutti trovare nuova autorevolezza e disponibilità a guardarsi con spirito autocritico.

Un'analisi critica del mondo moderno

Crepet, con la sua consueta lucidità e profondità, analizza le cause di questa crisi, evidenziando come la società moderna, con la sua ossessione per il successo, il lavoro e la competizione, stia creando un ambiente ostile alla crescita dei giovani. La scuola, spesso elitaria e competitiva, non riesce a fornire ai ragazzi gli strumenti necessari per affrontare le sfide della vita, mentre le famiglie, spesso troppo impegnate nel lavoro, non riescono a dedicare il tempo necessario ai propri figli.

Un invito all'ascolto e alla comprensione

Il libro è un invito all'ascolto e alla comprensione delle nuove generazioni, un appello a ritrovare un senso di responsabilità nei confronti dei giovani. Crepet ci ricorda che i giovani di oggi sono figli del nostro tempo, e che per aiutarli a crescere dobbiamo imparare a comprenderli, a rispettare le loro esigenze e a fornire loro gli strumenti necessari per affrontare le sfide del futuro.

Un libro che non può lasciare nessuno indifferente

"Non siamo capaci di ascoltarli" è un libro che non può lasciare nessuno indifferente. Un libro che ci invita a riflettere sul nostro ruolo di genitori, educatori e cittadini, e a impegnarci per costruire un futuro migliore per i nostri figli.