Nonostante Platone. Figure femminili nella filosofia antica

Un'analisi critica del pensiero filosofico occidentale attraverso le voci delle donne

"Nonostante Platone. Figure femminili nella filosofia antica" di Adriana Cavarero è un saggio rivoluzionario che mette in discussione le fondamenta del pensiero filosofico occidentale. L'autrice dà voce a figure femminili dimenticate o marginalizzate, come Penelope, Demetra, Diotima e la servetta tracia, per riscrivere la storia della filosofia da una prospettiva di genere.

Un dialogo serrato con Platone

In un confronto diretto con Platone, considerato uno dei padri della filosofia occidentale, Cavarero smantella le dinamiche patriarcali che hanno plasmato il canone filosofico. Attraverso una rilettura critica dei testi classici, l'autrice mette in luce le disparità di genere e le discriminazioni che hanno escluso le donne dal discorso filosofico.

Corpo, sessualità, identità e potere

Cavarero esplora temi cruciali come il corpo, la sessualità, l'identità e il potere, offrendo una nuova concezione dello spazio pubblico. Il saggio si pone in dialogo con i movimenti femministi italiani e internazionali, aprendo nuove prospettive sul dibattito sulla differenza sessuale e gli studi di genere.

Un saggio fondativo

Pubblicato per la prima volta nel 1990, "Nonostante Platone" è diventato un testo fondamentale per la filosofia femminista e gli studi di genere. Con uno stile caustico e brillante, Adriana Cavarero invita a ripensare il canone filosofico occidentale e a dare voce alle donne che sono state silenziate per secoli.

Temi principali:

• Rilettura critica della filosofia antica
• Denuncia delle disparità di genere
• Riscoperta delle figure femminili
• Nuove prospettive su corpo, sessualità, identità e potere

A chi si rivolge:

• Appassionati di filosofia
• Studiosi di genere
• Movimenti femministi
• Chiunque voglia approfondire la storia del pensiero da una prospettiva critica