Questo album del 1967 del multi-strumentista jazz Rahsaan Roland Kirk è un mix di generi, che spaziano dal hard bop al pop, dal rhythm and blues al latino. Kirk compone otto dei dieci brani, tra cui la title track dedicata alla moglie, e include anche una versione di "Alfie" di Burt Bacharach e Hal David e una di "It's a Grand Night for Swinging" di Billy Taylor.
"Now Please Don't You Cry, Beautiful Edith" è un album del 1967 del multi-strumentista jazz Rahsaan Roland Kirk, pubblicato dalla Verve Records. Questo disco rappresenta un punto di svolta nella carriera di Kirk, segnando l'inizio di una fase di esplorazione musicale che lo porterà a capolavori come "Blacknuss" e "Boogie-Woogie String Along for Real".
L'album è un mix di generi, che spaziano dal hard bop al pop, dal rhythm and blues al latino. Kirk compone otto dei dieci brani, tra cui la title track dedicata alla moglie, e include anche una versione di "Alfie" di Burt Bacharach e Hal David e una di "It's a Grand Night for Swinging" di Billy Taylor, che ha anche scritto le note di copertina.
Kirk è accompagnato da una sezione ritmica di alto livello, composta da Lonnie Liston Smith al pianoforte, Ronnie Boykins al basso e Grady Tate alla batteria. Il risultato è un album ricco di energia e groove, che cattura l'essenza del jazz di Kirk. La sua abilità nel suonare più strumenti contemporaneamente, la sua capacità di improvvisare e la sua passione per la musica si fondono in un'esperienza coinvolgente per l'ascoltatore.
"Now Please Don't You Cry, Beautiful Edith" è un album che ha lasciato un segno indelebile nella storia del jazz. È un'opera che celebra la creatività e l'originalità di Rahsaan Roland Kirk, un musicista che ha saputo spingere i confini del genere e creare un suono unico e inconfondibile.
Caratteristiche | Valore |
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Artista | Rahsaan Roland Kirk |
Genere | Jazz |
Stile | Hard Bop, Pop, Rhythm and Blues, Latin |
Data di pubblicazione | 1967 |
Etichetta | Verve Records |
Formato | Vinile |
Numero di dischi | 1 |
Numero di tracce | 10 |
Durata | 38:17 |
Produttore | Creed Taylor |
Ingegnere del suono | Rudy Van Gelder |
Strumenti | Saxofono tenore, flauto, oboe, clarinetto, voce |
Musicisti | Lonnie Liston Smith (pianoforte), Ronnie Boykins (basso), Grady Tate (batteria) |