Una raccolta di undici racconti di Gabriel García Márquez, un viaggio nelle origini del realismo magico. Ambiguità, mistero e simbolismo arcano si fondono in un'atmosfera surreale che anticipa le atmosfere di "Cent'anni di solitudine". Da non perdere il "Monologo di Isabel mentre vede piovere su Macondo", atto fondativo della mitica città di Macondo.
Per qualsiasi esigenza Scrivici su WhatsApp, oppure visita la pagina contattaci.
Spedizione gratuita in tutta Italia, per maggiorni informazioni: pagina spedizioni.
Scopri gli esordi di un maestro del realismo magico in questa raccolta di undici racconti che anticipano le atmosfere di "Cent'anni di solitudine".
"Occhi di cane azzurro" rappresenta un'occasione unica per esplorare i primi passi di Gabriel García Márquez nel genere che lo ha reso celebre. In questi racconti, pubblicati per la prima volta negli anni '50, si possono già riconoscere i temi e le atmosfere che caratterizzeranno le sue opere successive.
Le storie contenute in questa raccolta sono permeate da un'aura di mistero e ambiguità. I personaggi si muovono in un mondo in cui il confine tra realtà e sogno è labile, e gli eventi quotidiani assumono significati simbolici profondi.
Uno dei racconti più significativi è il "Monologo di Isabel mentre vede piovere su Macondo", considerato un vero e proprio atto fondativo della città immaginaria che diventerà il fulcro di "Cent'anni di solitudine". In questo testo, Márquez introduce per la prima volta l'atmosfera magica e surreale che caratterizzerà Macondo.
Dettagli del libro:
Non perdere l'occasione di aggiungere questo gioiello letterario alla tua collezione!