Un album rivoluzionario di Miles Davis, pubblicato nel 1972, che segna una svolta decisiva nella sua carriera e nella storia del jazz. Un'audace esplorazione del funk, del rock e della musica afroamericana, con un sound innovativo e sperimentale, lontano dai canoni tradizionali. Un viaggio sonoro ipnotico e coinvolgente, ricco di improvvisazioni e ritmi avvolgenti.
On the Corner, pubblicato nel 1972, è un album rivoluzionario di Miles Davis che segna una svolta decisiva nella sua carriera e nella storia del jazz. Questo disco, lontano dai canoni tradizionali, rappresenta un'audace esplorazione del funk, del rock e della musica afroamericana, anticipando tendenze future e lasciando un'impronta indelebile sulla musica contemporanea.
L'album si caratterizza per un sound innovativo e sperimentale, lontano dalle sue precedenti produzioni. Davis si allontana dalle strutture melodiche tradizionali, abbracciando un approccio più ritmico e ripetitivo, creando un'atmosfera ipnotica e coinvolgente. Le lunghe jam session, le improvvisazioni strumentali e l'uso di strumenti elettronici contribuiscono a creare un'esperienza d'ascolto unica e coinvolgente.
L'influenza di artisti come Sly Stone e James Brown è evidente in On the Corner. Davis, ispirato dal funk e dal ritmo incalzante di questi artisti, crea un sound potente e coinvolgente, che si discosta dalle sue precedenti esplorazioni del jazz modale. L'album riflette anche l'interesse di Davis per la musica africana e le sue radici culturali, integrando elementi ritmici e melodici che arricchiscono la complessità del disco.
L'atmosfera di On the Corner è ipnotica e avvolgente. Le ripetizioni ritmiche, le improvvisazioni strumentali e l'uso di strumenti elettronici creano un'esperienza d'ascolto unica e coinvolgente. L'album è un viaggio sonoro che trascina l'ascoltatore in un mondo di suoni e ritmi avvolgenti, lasciando spazio all'interpretazione personale e all'immersione totale nella musica.
Nonostante il suo successo di critica e di pubblico, On the Corner è stato anche un album controverso. Alcuni critici lo hanno definito un esperimento fallito, mentre altri lo hanno celebrato come un capolavoro innovativo. Indipendentemente dalle opinioni, On the Corner rimane un disco indimenticabile, un'opera che ha segnato una svolta nella carriera di Miles Davis e nella storia del jazz, aprendo la strada a nuove forme di espressione musicale.
Artista | Miles Davis |
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Titolo | On the Corner |
Anno | 1972 |
Genere | Jazz Fusion, Funk |
Etichetta | Columbia Records |
Produttore | Miles Davis, Teo Macero |
Durata | 40 minuti circa |
Strumenti | Tromba, sassofono, chitarra elettrica, basso elettrico, batteria, percussioni, tastiere |
Membri della band | Miles Davis (tromba), Pete Cosey (chitarra), Michael Henderson (basso), Al Foster (batteria), Jack DeJohnette (batteria), Herbie Hancock (tastiere), Chick Corea (tastiere), John McLaughlin (chitarra) |