Questo libro analizza il ruolo degli economisti nell'ascesa del fascismo, mostrando come le politiche di austerità siano state utilizzate per gestire le crisi sistemiche del capitalismo e sopprimere le proteste sociali. L'autrice ripercorre la storia dell'austerità, evidenziando il suo impatto devastante sulle condizioni di vita della popolazione e la sua funzione di strumento di controllo sociale. Un'analisi storica fondamentale per comprendere il presente.
In questo libro, Clara E. Mattei compie un'analisi approfondita del ruolo svolto dagli economisti nell'ascesa del fascismo, mettendo in luce il legame tra le politiche di austerità e l'affermazione di regimi autoritari. Non si tratta di una semplice analisi economica, ma di un'indagine storica che esplora le connessioni tra le crisi economiche, le risposte politiche e l'evoluzione dei sistemi sociali.
L'autrice ripercorre la storia dell'austerità, mostrando come questa non sia un fenomeno recente, ma una costante del capitalismo in crisi. Attraverso l'esame di casi storici, come l'Italia e la Gran Bretagna del primo dopoguerra, Mattei dimostra come le politiche di austerità siano state utilizzate per gestire le crisi sistemiche, non solo quelle congiunturali. Queste politiche, spesso presentate come soluzioni tecniche e neutrali, hanno in realtà avuto un impatto profondo sulla società, contribuendo a sopprimere le proteste sociali e a consolidare il potere delle élite.
Il libro evidenzia il ruolo cruciale svolto dagli economisti nell'implementazione e nella legittimazione delle politiche di austerità. Mattei analizza come alcuni economisti, pur con diverse ideologie, abbiano collaborato per difendere il capitalismo, anche a costo di allearsi con regimi autoritari come il fascismo. L'autrice sottolinea come l'obiettivo non fosse tanto il pareggio di bilancio, quanto la protezione del sistema capitalistico dalle sfide poste dai movimenti sociali e dalle crisi economiche strutturali.
Mattei dimostra come l'austerità sia stata utilizzata come strumento di controllo sociale, contribuendo a ridurre la conflittualità e a limitare la partecipazione democratica. Le politiche di taglio dei salari, di privatizzazione dei servizi pubblici e di repressione del dissenso hanno avuto un impatto devastante sulle condizioni di vita della popolazione, ma hanno anche contribuito a rafforzare il potere delle élite economiche e politiche.
L'analisi di Mattei offre spunti di riflessione cruciali per comprendere il presente. Il libro evidenzia come le politiche di austerità, ancora oggi attuate in molti paesi, abbiano conseguenze sociali ed economiche devastanti, limitando la democrazia e aggravando le disuguaglianze. L'autrice invita a una critica radicale delle politiche economiche neoliberiste e a una riflessione sul ruolo degli economisti nella società.
Operazione austerità è un libro fondamentale per chiunque voglia comprendere le radici storiche delle crisi economiche contemporanee e il ruolo svolto dagli economisti nel plasmare la società.
Autore | Clara E. Mattei |
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Editore | Einaudi |
Anno di pubblicazione | 2022 |
Genere | Economia politica, Storia |
Lingua | Italiano |
ISBN-13 | 9788806251758 |
ISBN-10 | 8806251759 |
Formato | Copertina rigida |
Pagine | 305 |