Un'analisi approfondita della strage di Piazza Fontana, inserita nel contesto della questione agraria e della finanza globale, per comprendere le cause e le conseguenze di questo tragico evento.
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"Orrenda strage a Milano. Piazza Fontana, la questione agraria, la finanza globale" è un libro che analizza la tragica strage di Piazza Fontana del 12 dicembre 1969, inserendola in un contesto più ampio che include la questione agraria e le dinamiche della finanza globale.
La strage di Piazza Fontana, con le sue 17 vittime e gli oltre 80 feriti, rappresenta uno degli eventi più drammatici della storia italiana. Il libro ripercorre i momenti salienti di quella giornata, analizzando le indagini, i processi e le controversie che hanno caratterizzato la ricerca della verità.
Il libro esplora il ruolo della questione agraria nel contesto socio-economico italiano degli anni '60. Le tensioni sociali legate alle condizioni di lavoro nelle campagne e alle rivendicazioni dei braccianti sono analizzate come elementi che hanno contribuito a creare un clima di instabilità politica e sociale.
L'autore indaga le connessioni tra la strage di Piazza Fontana e le dinamiche della finanza globale. Vengono analizzati gli interessi occulti e le possibili influenze esterne che potrebbero aver contribuito a pianificare e realizzare l'attentato.
Attraverso un'analisi critica e documentata, il libro offre una ricostruzione complessa e articolata della strage di Piazza Fontana, fornendo al lettore gli strumenti per comprendere le cause e le conseguenze di questo tragico evento.