Un'analisi del vocabolario dantesco e della sua influenza sulla lingua italiana. Scopri l'origine e l'evoluzione di parole ed espressioni che usiamo quotidianamente, e approfondisci il legame tra la poesia di Dante e la lingua italiana.
Per qualsiasi esigenza Scrivici su WhatsApp, oppure visita la pagina contattaci.
Spedizione gratuita in tutta Italia, per maggiorni informazioni: pagina spedizioni.
Immergiti nel cuore della lingua italiana con "Parola di Dante" di Luca Serianni, un'esplorazione affascinante del vocabolario dantesco e della sua influenza duratura sulla nostra lingua. Scopri come la Commedia di Dante non sia solo un capolavoro poetico, ma anche una miniera inesauribile di parole ed espressioni che hanno arricchito il vocabolario italiano nel corso dei secoli.
Serianni guida il lettore attraverso un'analisi dettagliata di parole ed espressioni dantesche, alcune delle quali sono sopravvissute fino ai giorni nostri, spesso trasformando il loro significato originale. Altre, invece, sono state coniate dallo stesso Dante o utilizzate per la prima volta in italiano, contribuendo a plasmare la lingua che parliamo oggi.
Il libro esplora come le parole di Dante siano intrinsecamente legate alla sua poesia e come il loro significato si arricchisca nel contesto in cui vengono utilizzate. Attraverso esempi concreti, Serianni illustra come la memorabilità di alcune espressioni dantesche, come l'ormai celebre "Un'ultima cosa e poi mi taccio", continui a risuonare nella lingua parlata di oggi, spesso senza che neanche ce ne rendiamo conto.
"Parola di Dante" è un'opera essenziale per chiunque voglia approfondire la propria conoscenza della lingua italiana e scoprire il genio linguistico di uno dei suoi massimi esponenti. Un libro che appassionerà studiosi, studenti e semplici amanti della lingua, offrendo una prospettiva inedita e stimolante sull'eredità dantesca.