Un volume monografico che esplora il ruolo del castello di Pavia nel rinnovamento della cultura figurativa lombarda durante il periodo visconteo, analizzando la sua architettura, le opere d'arte e il suo impatto sulla vita culturale dell'epoca.
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Scopri la storia e l'arte del castello di Pavia, un simbolo del potere visconteo nel XIV secolo. Questo volume monografico di Carlo Cairati ti guida attraverso il ruolo cruciale del castello nel rinnovamento della cultura figurativa lombarda, analizzando la sua architettura, le opere d'arte e il suo impatto sulla vita culturale dell'epoca.
Il castello, voluto da Galeazzo II nel 1360, divenne rapidamente un punto d'incontro per artisti e letterati, rivaleggiando con le altre corti milanesi. A differenza delle residenze rurali dei Visconti, il castello di Pavia si ergeva come un simbolo del potere cittadino, influenzando profondamente l'arte e la cultura del tempo.
Carlo Cairati offre un contributo prezioso alla ricerca sulla Lombardia viscontea, basandosi su studi approfonditi condotti presso l'Università di Losanna e l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Il libro esplora il ruolo del castello di Pavia come nucleo centrale di questi studi, offrendo nuove prospettive sull'arte viscontea nell'Italia e nell'Europa delle corti.
Non perdere l'opportunità di esplorare un capitolo fondamentale della storia lombarda e dell'arte viscontea. Aggiungi "Pavia viscontea. La capitale regia nel rinnovamento della cultura figurativa lombarda" alla tua collezione oggi stesso!