Un'analisi approfondita delle fonti sanscrite svela i segreti dell'arte attoriale indiana, esplorando la capacità degli attori di suscitare emozioni intense nel pubblico e il rapporto complesso tra persona e personaggio.
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Immergiti nel fascino millenario del teatro indiano con "Pensare l'attore: Le fonti sanscrite". Questo libro esplora le profondità della vita emotiva degli attori, svelando i segreti della loro capacità di suscitare emozioni intense nel pubblico.
L'autore analizza le fonti sanscrite, raramente studiate in occidente, per offrire una prospettiva inedita sul "dispositivo nascosto" degli attori: la loro abilità di manifestare sul corpo un'ampia gamma di emozioni, anche quando non le provano realmente.
Il libro traccia un identikit affascinante dell'attore indiano, un simulacro in cui persona e personaggio si fondono e si confondono, creando un'esperienza teatrale unica e coinvolgente.
"Pensare l'attore" è un'opera imprescindibile per studiosi di teatro, antropologi e chiunque sia interessato a comprendere i meccanismi che regolano l'arte della recitazione e il potere delle emozioni nel contesto performativo.
Scopri i segreti dell'arte attoriale indiana e lasciati trasportare in un mondo di emozioni e suggestioni.