Per le antichità e le belle arti. La legge n. 364 del 20 giugno 1909 e l'Italia giolittiana. Con CD-ROM

Un viaggio nel passato: la legge n. 364 del 1909 e l'Italia giolittiana

Questo libro, scritto da Roberto Balzani, ci porta indietro nel tempo, nel cuore dell'Italia giolittiana, per analizzare la legge n. 364 del 20 giugno 1909, una legge fondamentale per la tutela del patrimonio storico-artistico italiano.

Un'Italia in trasformazione

L'Italia di inizio Novecento era un paese in piena trasformazione, con un'economia in crescita e una società in evoluzione. In questo contesto, la legge n. 364 si inseriva in un processo di modernizzazione del paese, che mirava a tutelare e valorizzare il patrimonio culturale italiano.

La legge n. 364: un punto di svolta

La legge n. 364 del 1909 fu un punto di svolta nella storia della tutela del patrimonio storico-artistico italiano. Essa istituì la Soprintendenza alle Antichità e Belle Arti, un ente che aveva il compito di tutelare e valorizzare il patrimonio culturale italiano. La legge introdusse anche il concetto di bene culturale, definendolo come un bene di interesse pubblico, e stabilì una serie di norme per la sua tutela.

Un'analisi approfondita

Il libro di Roberto Balzani analizza in modo approfondito la legge n. 364, mettendo in luce le sue origini, i suoi contenuti e le sue conseguenze. L'autore analizza il contesto storico in cui la legge fu emanata, le forze politiche che la sostennero e le resistenze che incontrò.

Un'opera di grande valore

Questo libro è un'opera di grande valore per tutti coloro che si interessano alla storia dell'Italia, alla tutela del patrimonio culturale e alla storia del diritto. È un'opera ricca di informazioni, di analisi e di spunti di riflessione.

Il CD ROM: un'ulteriore risorsa

Il libro è accompagnato da un CD ROM che contiene una serie di documenti e di materiali di approfondimento. Il CD ROM è un'ulteriore risorsa per chi desidera approfondire la conoscenza della legge n. 364 e dell'Italia giolittiana.