Per non dimenticare. La spietata repressione militare piemontese e italiana dal 1860 al 1870 nei territori conquistati del Regno delle Due Sicilie. Altro che fratelli d'Italia!

Questo libro racconta la storia della spietata repressione militare piemontese e italiana che si abbatté sul Regno delle Due Sicilie dopo l'annessione al Regno d'Italia nel 1860. Un periodo buio e sanguinoso, spesso dimenticato o minimizzato dalla storiografia ufficiale, che vide migliaia di persone uccise, imprigionate o costrette all'esilio.

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La repressione militare piemontese e italiana nel Regno delle Due Sicilie (1860-1870)

Questo libro, "Per non dimenticare", racconta la storia della spietata repressione militare piemontese e italiana che si abbatté sul Regno delle Due Sicilie dopo l'annessione al Regno d'Italia nel 1860. Un periodo buio e sanguinoso, spesso dimenticato o minimizzato dalla storiografia ufficiale, che vide migliaia di persone uccise, imprigionate o costrette all'esilio.

Un'altra faccia dell'Unità d'Italia

Mentre la propaganda risorgimentale celebrava l'unificazione come un trionfo di libertà e progresso, la realtà per i sudditi del Regno delle Due Sicilie fu ben diversa. L'esercito piemontese, con il suo carico di ideologia liberale e di ambizioni espansionistiche, si comportò come un vero e proprio esercito di occupazione, instaurando un regime di terrore e repressione.

La guerra contro i briganti

Il fenomeno del brigantaggio, spesso presentato come una semplice forma di criminalità, fu in realtà una reazione spontanea e disperata di un popolo che si sentiva tradito e oppresso. I briganti, spesso ex soldati borbonici o contadini esasperati dalla povertà e dalla violenza, si ribellarono contro l'occupazione piemontese, dando vita a una vera e propria guerra civile.

Stragi e violenze

La repressione fu spietata. Le truppe piemontesi, guidate da generali come Cialdini e La Marmora, si macchiarono di innumerevoli stragi e violenze. I briganti venivano catturati, torturati e spesso fucilati senza processo. Le famiglie dei briganti venivano perseguitate e i loro beni confiscati.

Un'eredità di dolore

La repressione militare piemontese e italiana nel Regno delle Due Sicilie ebbe conseguenze devastanti per il Sud. Oltre alle migliaia di vittime, la repressione contribuì a creare un clima di diffidenza e di ostilità tra Nord e Sud, che si trascinò per decenni. Questo libro, "Per non dimenticare", è un monito a non dimenticare le sofferenze di un popolo che ha pagato un prezzo altissimo per l'unificazione italiana.

Keywords: Regno delle Due Sicilie, Unità d'Italia, brigantaggio, repressione, Cialdini, La Marmora, storia del Sud, storia italiana, Risorgimento.

Specifiche

Titolo Per non dimenticare. La spietata repressione militare piemontese e italiana dal 1860 al 1870 nei territori conquistati del Regno delle Due Sicilie. Altro che fratelli d'Italia!
Autore [inserisci autore]
Editore [inserisci editore]
Anno di pubblicazione [inserisci anno di pubblicazione]
Numero di pagine [inserisci numero di pagine]
ISBN 9788824917766
Lingua Italiano
Formato [inserisci formato]