Un libro delicato e sincero per affrontare con i bambini temi importanti come la guerra, la pandemia e la povertà. Incoraggia il dialogo, offre speranza e promuove la resilienza. Età di lettura: da 4 anni.
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In un mondo che spesso appare complicato e difficile, anche i bambini si interrogano sul perché accadano eventi negativi come guerre, pandemie e povertà. "Perché succedono le cose brutte? Tea. Ediz. a colori" di Silvia Serreli, edito da Giunti Editore, offre un approccio delicato e sincero per affrontare queste tematiche con i più piccoli.
La piccola Tea, come tanti bambini, percepisce le difficoltà del mondo che la circonda: le notizie al telegiornale, i volti preoccupati dei genitori, la sofferenza di chi sta male. Così, pone al maestro Carlo una domanda cruciale: perché succedono le cose brutte?
Il libro non offre risposte semplici o consolatorie, ma piuttosto un invito alla sincerità e alla speranza. Non si nasconde l'esistenza delle difficoltà, ma si sottolinea l'importanza di riconoscere anche le cose belle che ci circondano e di agire, nel nostro piccolo, per rendere il mondo un posto migliore, ricco di amore e di positività.
Con un linguaggio semplice e diretto, "Perché succedono le cose brutte? Tea. Ediz. a colori" si propone come uno strumento prezioso per genitori ed educatori che desiderano affrontare con i bambini temi delicati, offrendo loro una chiave di lettura positiva e incoraggiante della realtà.
Parole chiave: libri per bambini, emozioni, paure, resilienza, speranza, Giunti Editore, Silvia Serreli, Tea, infanzia, educazione, sentimenti, crescita personale.