Peste a Torino. La città durante il contagio

Peste a Torino: un viaggio nel XVII secolo

Immergetevi nella storia di Torino durante la terribile epidemia di peste del 1630, un evento che ha segnato profondamente la città e la sua popolazione. Questo libro vi porterà indietro nel tempo, svelandovi le vicende drammatiche di una comunità alle prese con una delle più grandi pandemie della storia.

Un'epidemia devastante

Nel 1630, la peste si abbatté su Torino con violenza inaudita. La città, già provata dalle guerre e dalle carestie, si trovò improvvisamente a fronteggiare un nemico invisibile e letale. Il contagio si diffuse rapidamente, paralizzando la vita sociale ed economica. Quasi un terzo dei circa 25.000 abitanti persero la vita in poco più di un anno.

La fuga delle autorità

Di fronte alla gravità della situazione, molte autorità, incluso il Duca, la corte, i ministri e i funzionari, abbandonarono la città, lasciando la popolazione in balia del morbo. Solo il Consiglio comunale, guidato dal sindaco Gian Francesco Bellezia, e alcuni religiosi rimasero a Torino, impegnandosi nella lotta contro la peste.

Eroi dimenticati: Bellezia e Fiochetto

Due figure chiave emergono da questo periodo buio: il sindaco Bellezia e il protomedico Giovanni Fiochetto. Bellezia, con la sua determinazione, guidò la città in un momento di grande difficoltà, mentre Fiochetto, medico di grande competenza, si dedicò alla cura dei malati e alla ricerca delle cause del contagio, scrivendo un trattato che è giunto fino a noi.

La vita quotidiana durante la peste

Il libro descrive in dettaglio la vita quotidiana a Torino durante l'epidemia: le misure di contenimento, le difficoltà di approvvigionamento, la paura e la disperazione della popolazione. Si tratta di una ricostruzione accurata e dettagliata, basata su fonti storiche attendibili, che offre un quadro completo e coinvolgente di un periodo drammatico della storia torinese.

Oltre la tragedia: la rinascita

Nonostante la devastazione causata dalla peste, Torino riuscì a riprendersi, grazie alla tenacia dei suoi abitanti e alla capacità di ricostruire. La popolazione riprese a crescere, in controtendenza rispetto ad altre città italiane, anche grazie all'immigrazione. La storia della peste di Torino è quindi non solo una testimonianza di un evento tragico, ma anche un esempio di resilienza e di capacità di superare le avversità.

Un libro da leggere per:

• Appassionati di storia
• Studenti di storia
• Chi desidera conoscere meglio la storia di Torino
• Chi è interessato alle pandemie e alle malattie infettive