Un'opera che unisce la scienza alla poesia, raccontando la storia dell'universo in modo giocoso e scientificamente preciso. Il libro è aggiornato alle conoscenze scientifiche del 1950 ed è arricchito da un commento di Italo Calvino.
Con "Piccola cosmogonia portatile", Raymond Queneau ha voluto creare un'opera moderna che riecheggia il "De rerum natura" di Lucrezio. In sei canti, come il suo predecessore latino, Queneau esplora gli orizzonti dell'astronomia, della geologia, della biologia e della chimica per raccontare la storia dell'universo in modo giocoso ma scientificamente preciso. Il libro, pubblicato per la prima volta nel 1950, è aggiornato alle conoscenze scientifiche dell'epoca.
La "Piccola cosmogonia portatile" è un'opera che affascina per la sua capacità di unire la scienza alla poesia. Queneau, con il suo stile unico, riesce a rendere accessibile e divertente un tema complesso come l'origine dell'universo. Il testo è arricchito da un commento di Italo Calvino, che offre un'ulteriore chiave di lettura dell'opera.
Se sei appassionato di scienza, di poesia o semplicemente curioso di scoprire l'universo, "Piccola cosmogonia portatile" è il libro che fa per te. Un'opera che ti accompagnerà in un viaggio affascinante e divertente attraverso la storia del nostro mondo.
Titolo | Piccola cosmogonia portatile |
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Autore | Raymond Queneau |
Editore | Einaudi |
Anno di pubblicazione | 2003 |
Numero di pagine | 192 |
Lingua | Italiano |
ISBN-10 | 8806165208 |
ISBN-13 | 9788806165208 |