Un romanzo di fantascienza sovietica che esplora le conseguenze di una visita aliena sulla Terra, con zone misteriose, artefatti inspiegabili e stalker che cercano fortuna tra i pericoli. Un'opera che affronta temi come l'alienazione, la scoperta e le implicazioni etiche della scienza.
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Immergiti in un'esperienza di lettura unica con "Picnic sul ciglio della strada", un romanzo di fantascienza scritto dai fratelli Arkadij e Boris Strugackij, pubblicato originariamente nel 1972. Questa edizione, parte della collana Gli Alianti, ti offre l'opportunità di scoprire un'opera che ha segnato la storia del genere, esplorando temi complessi come l'alienazione, la scoperta e le conseguenze dell'incontro con l'ignoto.
Dopo una breve visita aliena alla Terra, sei zone misteriose emergono, disseminate di artefatti inspiegabili e fenomeni paranormali. Queste aree, soprannominate "Zone", diventano oggetto di studio e interesse da parte di scienziati e curiosi, ma anche di individui senza scrupoli pronti a sfruttarne i segreti.
Al centro della narrazione troviamo Redrick Schuhart, uno "stalker", un individuo che si avventura illegalmente nella Zona alla ricerca di artefatti da rivendere al mercato nero. Tra pericoli mortali e incontri enigmatici, Redrick si confronta con la natura ambigua della Zona e con le proprie aspirazioni.
"Picnic sul ciglio della strada" affronta temi profondi e attuali, invitando il lettore a riflettere sulla natura dell'umanità di fronte all'ignoto. Il romanzo esplora il concetto di alienazione, la difficoltà di comprendere ciò che è radicalmente diverso da noi e le implicazioni etiche della scoperta scientifica.