"Pink Freud" offre una rilettura psicoanalitica della canzone d'autore, analizzando il suo sviluppo culturale e il suo impatto sulla società a partire dagli anni '60, con un focus sui cantautori e il loro ruolo nell'influenzare stili di vita e scelte individuali.
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"Pink Freud: Psicoanalisi della Canzone d'Autore da Bob Dylan a Van De Sfroos" di Angelo Villa, edito da Mimesis, offre una rilettura in chiave psicoanalitica del fenomeno della canzone d'autore, analizzandone lo sviluppo nella cultura occidentale a partire dalla fine degli anni '60. Questo periodo storico coincide con l'emergere di un nuovo soggetto sociale: i giovani, creando un legame indissolubile tra canzoni e nuove generazioni. I cantautori hanno assunto un ruolo cruciale nell'influenzare stili di vita e scelte individuali.
Il libro è suddiviso in tre parti:
L'autore esplora come la canzone d'autore rifletta e influenzi la psicologia e i comportamenti sociali, offrendo una prospettiva unica sul ruolo della musica nella cultura contemporanea. Attraverso l'analisi di brani emblematici, Villa indaga le dinamiche emotive e psicologiche che sottendono la creazione e la ricezione della musica.
Questo libro è ideale per appassionati di musica, studenti di psicologia e sociologia, e chiunque sia interessato a comprendere l'impatto della canzone d'autore sulla società e sulla cultura. Offre una lettura stimolante e approfondita di un fenomeno artistico che ha segnato un'epoca.