Questo libro analizza la pittura napoletana del Cinquecento, tra il 1573 e il 1606, un periodo di grande fermento artistico, con opere di Caravaggio, Ribera, Caracciolo, Falcone e Stanzione. L'autore, Pierluigi Leone De Castris, esplora le influenze artistiche, le tecniche pittoriche e i temi che caratterizzano la produzione di questi artisti, offrendo un'analisi approfondita del contesto storico e sociale in cui si sviluppa la pittura napoletana del Cinquecento.
"Pittura del Cinquecento a Napoli (1573-1606). L'ultima maniera" è un libro di Pierluigi Leone De Castris, edito da Electa Napoli nel 2001, che offre un'analisi approfondita della scena artistica napoletana durante il periodo compreso tra il 1573 e il 1606. Questo periodo, definito "l'ultima maniera", rappresenta un momento di grande fermento e trasformazione per la pittura napoletana, che si confronta con le nuove tendenze artistiche del Manierismo e del Barocco.
Il libro esplora in dettaglio le opere di alcuni dei più importanti pittori napoletani del periodo, tra cui:
De Castris analizza le loro opere, evidenziando le influenze artistiche, le tecniche pittoriche e i temi che caratterizzano la loro produzione. Il libro si sofferma anche sul contesto storico e sociale in cui si sviluppa la pittura napoletana del Cinquecento, analizzando il ruolo della corte vicereale, delle commissioni artistiche e del mercato dell'arte.
"Pittura del Cinquecento a Napoli (1573-1606). L'ultima maniera" è un'opera di riferimento per gli studiosi di storia dell'arte e per tutti coloro che desiderano approfondire la conoscenza della pittura napoletana del Cinquecento. Il libro è ricco di illustrazioni a colori che permettono di apprezzare la bellezza e la complessità delle opere analizzate.
Titolo | Pittura del Cinquecento a Napoli (1573-1606). L'ultima maniera |
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Autore | Pierluigi Leone De Castris |
Editore | Electa Napoli |
Collana | I classici |
Formato | Libro |
Anno | 2001 |
ISBN-13 | 9788851000172 |
ISBN-10 | 8851000174 |