"Popoli in movimento" è un'analisi storica delle deportazioni e dei genocidi nell'Europa del Novecento. Il libro esplora le cause e le conseguenze di questi eventi tragici, offrendo una riflessione sulle dinamiche che hanno portato all'odio e alla violenza. Un'opera fondamentale per comprendere le radici dei conflitti del XX secolo e per non dimenticare le vittime.
Per qualsiasi esigenza Scrivici su WhatsApp, oppure visita la pagina contattaci.
Spedizione gratuita in tutta Italia, per maggiorni informazioni: pagina spedizioni.
"Popoli in movimento" di Gustavo Corni, edito da Sellerio, è un'opera intensa e documentata che analizza le deportazioni e i genocidi che hanno segnato l'Europa del Novecento. Partendo dalle marce della morte degli armeni, passando per lo "scambio" di popolazioni durante la guerra greco-turca, il libro esplora la distruzione degli ebrei, i costi inumani della modernizzazione forzata di Stalin e la fuga-deportazione dei tedeschi dall'est Europa.
Corni ricostruisce le sanguinose sarabande di popoli, illustrando l'interna consequenzialità tra omogeneizzazione (etnica, politica o economica), deportazione, colonizzazione e genocidio. Un'analisi lucida e impietosa delle dinamiche che hanno portato a tragedie immani, sullo sfondo di un secolo segnato da conflitti e ideologie totalitarie.
"Popoli in movimento" è un libro fondamentale per chiunque voglia comprendere le dinamiche che hanno portato alle tragedie del XX secolo e per riflettere sulle conseguenze dell'odio e della violenza. Un'opera che invita a non dimenticare le vittime e a costruire un futuro di pace e convivenza.