Un'analisi approfondita dell'arte contemporanea degli ultimi trent'anni, firmata da Nicolas Bourriaud, che esplora il concetto di "postproduzione" e il ruolo degli artisti nella riprogrammazione del mondo globale.
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Esplora le dinamiche dell'arte degli ultimi trent'anni attraverso l'analisi penetrante di Nicolas Bourriaud, critico d'arte di fama internazionale e direttore del Palais de Tokyo di Parigi. In "Postproduction. Come l'arte riprogramma il mondo", Bourriaud offre una prospettiva unica sull'arte contemporanea, focalizzandosi su come gli artisti rielaborano e riprogrammano il mondo che ci circonda.
Attraverso l'esame dei lavori di artisti influenti come Mike Kelley, Rirkrit Tiravanija, Maurizio Cattelan, Pierre Huyghe, Liam Gillick, Jorge Pardo e Pierre Joseph, Bourriaud traccia un quadro vivido e stimolante dell'arte contemporanea. Il libro offre una panoramica completa delle tendenze artistiche degli ultimi decenni, con incursioni illuminanti negli anni '60 e '70, per comprendere le radici dell'arte attuale.
Bourriaud introduce il concetto di "postproduzione" come una pratica artistica essenziale per affrontare il caos della cultura globale nell'era dell'informazione. L'arte della postproduzione si pone come una forma di resistenza e di riappropriazione, in cui gli artisti utilizzano materiali e idee preesistenti per creare nuove opere che riflettono e reinterpretano il mondo contemporaneo.
"Postproduction. Come l'arte riprogramma il mondo" è un testo essenziale per chiunque voglia approfondire la propria conoscenza dell'arte contemporanea e comprendere le sfide e le opportunità che essa presenta. Con uno stile di scrittura chiaro e accessibile, Bourriaud invita il lettore a interrogarsi sul ruolo dell'arte nella società odierna e sul suo potenziale di trasformazione.
Non perdere l'occasione di esplorare il mondo affascinante e stimolante dell'arte contemporanea con "Postproduction. Come l'arte riprogramma il mondo".