Un'analisi incisiva sulla finanziarizzazione dell'economia e su come la speculazione finanziaria stia guidando l'inflazione, con un impatto diretto sulla vita quotidiana dei consumatori. Il libro offre una mappa per orientarsi in questo cambiamento epocale e propone soluzioni per contrastare la speculazione.
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In un'epoca in cui il costo della vita sembrava essersi stabilizzato, l'estate del 2021 ha segnato un punto di svolta. L'aumento esponenziale dei prezzi ha sollevato interrogativi sulle cause di questa improvvisa inflazione. Alessandro Volpi, in "Prezzi alle stelle non è inflazione, è speculazione", offre una risposta diretta e provocatoria: la finanziarizzazione.
Volpi spiega come i prezzi non siano più determinati dall'incontro tra domanda e offerta reali, ma dalla speculazione finanziaria. Il capitalismo finanziario, guidato dai grandi fondi speculativi, sta divorando il mercato, alterando la capacità di definire prezzi vicini al valore reale.
Riempire il carrello della spesa e pagare le bollette sono diventati un lusso determinato dalle manovre alla Borsa di Amsterdam, dalle strategie dei fondi hedge e dalle dinamiche della speculazione. Questa iperinflazione ha conseguenze profonde sulla vita quotidiana dei consumatori.
"Prezzi alle stelle non è inflazione, è speculazione" offre una mappa sintetica per orientarsi in un cambiamento epocale e invita a prendere posizione. Volpi analizza le possibili conseguenze di questa iperinflazione e propone soluzioni concrete per contrastarla.
Un libro essenziale per comprendere le dinamiche economiche che influenzano la nostra vita quotidiana e per agire consapevolmente in un mondo in rapido cambiamento.