Un'analisi approfondita della figura di Thomas Mann, esplorando la sua produzione letteraria, il contesto storico e sociale in cui ha operato e i temi chiave del suo pensiero, come la seduzione della morte e la ricerca di un "umanesimo notturno".
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"Primitivismo e umanesimo notturno: saggi su Thomas Mann" è un'analisi approfondita della figura di Thomas Mann, uno dei più grandi scrittori del XX secolo, attraverso una prospettiva di storia della cultura. Questo volume esplora la vasta produzione letteraria di Mann, dai suoi celebri romanzi ai suoi saggi incisivi, fino al suo ricco epistolario e ai suoi intimi diari.
L'autore Domenico Conte ci guida attraverso un'analisi critica degli ambienti e delle sfere in cui Mann ha operato, dalla sua famiglia alle cerchie intellettuali, fino alle grandi comunità etiche nazionali e sovranazionali di cui ha fatto parte. Il libro rivela la fisionomia di un "cercatore" novecentesco, un viandante tra le difficoltà della Germania, dell'Europa e dell'America della prima metà del XX secolo.
Il volume mette in luce i temi centrali dell'opera di Mann, come la seduzione della morte, il tramonto della civiltà e la ricerca di un "umanesimo notturno". Esplora anche le influenze del primitivismo e del pensiero filosofico sull'opera di Mann, offrendo una nuova prospettiva sulla sua visione del mondo e sull'importanza del "cameratismo terrestre".
Questo libro è una risorsa preziosa per gli studiosi di letteratura, storia della cultura e filosofia, nonché per tutti coloro che desiderano approfondire la conoscenza di Thomas Mann e del suo contributo al pensiero contemporaneo.
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