Un'analisi critica sull'eccessiva medicalizzazione della vita moderna e sui rischi della sovradiagnosi psichiatrica. Allen Frances smaschera i meccanismi attraverso i quali l'industria farmaceutica crea nuove "malattie" per vendere più farmaci, invitando a sviluppare un pensiero critico e a difendere la propria salute mentale.
Per qualsiasi esigenza Scrivici su WhatsApp, oppure visita la pagina contattaci.
Spedizione gratuita in tutta Italia, per maggiorni informazioni: pagina spedizioni.
"Primo, non curare chi è normale" di Allen Frances è un'analisi critica e provocatoria sull'eccessiva medicalizzazione della vita moderna. In questo libro, l'autore, psichiatra di fama mondiale, mette in guardia contro la tendenza a trasformare comportamenti e stati d'animo normali in disturbi mentali, alimentando un mercato farmaceutico in continua espansione.
Frances smaschera i meccanismi attraverso i quali l'industria farmaceutica, spesso in collaborazione con alcuni psichiatri, crea nuove "malattie" o espande i criteri diagnostici di quelle esistenti, con l'obiettivo di vendere sempre più farmaci. Questa pratica, definita "disease mongering" (letteralmente "trafficare malattie"), porta a diagnosticare e trattare persone sane, esponendole a rischi inutili e costi elevati.
L'autore evidenzia le gravi conseguenze della sovradiagnosi, tra cui:
"Primo, non curare chi è normale" è un libro essenziale per chiunque voglia comprendere i rischi della medicalizzazione e difendere la propria salute mentale. Frances invita a sviluppare un pensiero critico nei confronti delle diagnosi psichiatriche, a fidarsi del proprio istinto e a non considerare ogni difficoltà della vita come un sintomo di malattia.
Psichiatria, medicalizzazione, sovradiagnosi, psicofarmaci, salute mentale, Allen Frances, industria farmaceutica, disease mongering, normalità, consapevolezza.