Raccolta di saggi di Elsa Morante, tra cui la celebre conferenza “Pro o contro la bomba atomica”, che analizza il ruolo dell'arte e dello scrittore di fronte alla minaccia nucleare e alla crisi esistenziale del XX secolo. Il volume include anche riflessioni sul romanzo, l'erotismo in letteratura e il rapporto tra arte e realtà.
Questo volume, curato da Cesare Garboli e pubblicato da Adelphi nel 1987, raccoglie una serie di saggi e interventi di Elsa Morante, tra cui la celebre conferenza “Pro o contro la bomba atomica”. Un'opera che, a distanza di anni, mantiene intatta la sua attualità e la sua capacità di provocare riflessioni profonde sul ruolo dell'arte e dello scrittore di fronte alle grandi sfide del XX secolo.
La conferenza, tenuta da Elsa Morante nel 1965, rappresenta il cuore del volume. In un periodo segnato dalla Guerra Fredda e dalla costante minaccia nucleare, Morante affronta il tema della bomba atomica non solo come strumento di distruzione di massa, ma anche come simbolo di una più ampia crisi esistenziale e culturale. L'autrice analizza il ruolo dello scrittore e dell'arte in un mondo sull'orlo del baratro, interrogandosi sulla capacità della letteratura di contrastare la disintegrazione della realtà e della coscienza umana.
Morante distingue nettamente tra “scrittori” e “scriventi”. Per lei, lo scrittore vero è colui che si confronta con la realtà in modo autentico e profondo, che non si limita a descriverla ma la interroga, la problematizza, cercando di dare voce a ciò che è silenzioso e nascosto. Lo scrittore, secondo Morante, ha il compito di impedire la disintegrazione della coscienza umana, di mantenere viva la capacità di sentire e di pensare criticamente.
Oltre alla conferenza sulla bomba atomica, il volume include altri scritti di Morante che esplorano diversi aspetti della sua poetica e del suo pensiero. Si tratta di saggi su temi come il romanzo, l'erotismo in letteratura, il rapporto tra arte e realtà, con riflessioni su autori come Saba e il Beato Angelico. Questi testi offrono un quadro completo e articolato del pensiero di una delle più importanti scrittrici italiane del Novecento.
Questo libro è un invito a riflettere sulla responsabilità dello scrittore e sull'importanza della letteratura in un mondo sempre più complesso e incerto. Un'opera che non lascia indifferenti e che continua a stimolare il dibattito intellettuale a distanza di decenni dalla sua pubblicazione.
Autore | Elsa Morante |
Editore | Adelphi |
Anno di pubblicazione | 1987 |
Lingua | Italiano |
Numero di pagine | 143 |
Formato | Paperback |
ISBN-10 | 8845902463 |
ISBN-13 | 9788845902468 |
Temi | Guerra Fredda, bomba atomica, ruolo dello scrittore, arte, letteratura, realtà |