Proclamiamo la tua resurrezione. Sussidio pastorale in occasione della celebrazione delle esequie

Proclamiamo la tua resurrezione: un sussidio pastorale per la celebrazione delle esequie

Questo sussidio pastorale, pubblicato dalla Libreria Editrice Vaticana, è un prezioso strumento per accompagnare i fedeli nel momento del dolore e della perdita. Il testo, frutto del lavoro della Commissione Episcopale per la Liturgia della Conferenza Episcopale Italiana, offre una guida completa per la celebrazione delle esequie, con particolare attenzione alla fede nella risurrezione dei morti.

Un'opera che affronta il tema della morte con sensibilità e profondità

Il sussidio affronta il tema della morte con sensibilità e profondità, riconoscendo il disagio culturale che spesso accompagna questo momento delicato. La morte, un tempo vissuta come un passaggio naturale e sacrale, è diventata un tabù nella nostra società, spesso rimossa o banalizzata. Questo sussidio, invece, invita a riscoprire il valore della morte come momento di incontro con Dio e di speranza nella vita eterna.

Un'opera ricca di contenuti e spunti per la riflessione

Il testo è ricco di contenuti e spunti per la riflessione, offrendo una panoramica completa della dottrina e della prassi cristiana circa la fede nella risurrezione dei morti, la dignità del corpo e il cimitero come luogo della memoria. Il sussidio si fa sensibilmente attento alle nuove situazioni di morte, come la cremazione, offrendo indicazioni pastorali precise e aggiornate.

Un sussidio prezioso per gli operatori pastorali

Il sussidio è un prezioso strumento per gli operatori pastorali, offrendo una straordinaria ricchezza di testi della Parola di Dio, suggerimenti pastorali e normativi. Il testo è pensato per accompagnare i fedeli in un momento delicato della loro vita, offrendo conforto e speranza.

Un'opera che aiuta a vivere la morte con fede e speranza

Proclamiamo la tua resurrezione è un'opera che aiuta a vivere la morte con fede e speranza, ricordando che la morte non è un estuario nel nulla, ma l'incontro per eccellenza con Dio e nella casa del suo Regno.