Un'edizione di Qohelet con traduzione e commento di Gianfranco Ravasi. Il libro affronta temi cruciali come la vanità del mondo, la ricerca del significato della vita e la transitorietà del tempo. Un capolavoro letterario che sfida le convenzioni e stimola la riflessione.
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"Quale utilità ricava l'uomo da tutto l'affanno per cui fatica sotto il sole? Un immenso vuoto, tutto è vuoto!" Questa sconcertante riflessione apre il libro di Qohelet, un testo che, con incredibile attualità, ci spinge a interrogarci sul senso della vita, della morte, dell'amore, del dolore, della ricchezza e del piacere.
Considerato da molti il libro più sconvolgente dell'Antico Testamento, Qohelet è un capolavoro letterario che da secoli affascina e sfida la riflessione degli uomini liberi. Scritto in ebraico con diversi aramaicismi, la sua redazione è avvenuta in Giudea tra il V e il III secolo a.C. L'autore, rimasto anonimo, si presenta come il Re Salomone, aggiungendo un ulteriore livello di mistero e fascino al testo.
Questa edizione, curata da Gianfranco Ravasi, offre una traduzione originale e un commento ineguagliabile. Ravasi guida il lettore attraverso le intricate riflessioni di Qohelet, illuminando i passaggi più oscuri e svelando la profondità del messaggio. Nel capitolo finale, "I Mille Qohelet", Ravasi intraprende un viaggio attraverso i millenni, mostrando come questo testo abbia ispirato e influenzato generazioni di pensatori e credenti.
Qohelet non offre risposte facili o soluzioni immediate. Al contrario, ci invita a confrontarci con la complessità dell'esistenza umana, con la sua fragilità e la sua transitorietà. Il libro ci sfida a guardare oltre le apparenze, a scavare in profondità per trovare un significato autentico nella nostra vita. È un'opera che stimola la riflessione, che ci spinge a porci domande fondamentali e a cercare le nostre risposte personali.
L'ambientazione di Qohelet è la Giudea del periodo post-esilico, un'epoca di grandi cambiamenti sociali e politici. Il libro riflette le ansie e le incertezze di un popolo che cerca di dare un senso alla propria esistenza in un mondo spesso caotico e ingiusto. I temi principali del libro includono la vanità delle cose terrene, la ricerca del significato della vita, la transitorietà del tempo, la giustizia divina e la saggezza pratica. I personaggi principali sono Qohelet stesso, che rappresenta il saggio che cerca la verità, e le diverse figure che incontra nel suo cammino, che rappresentano le diverse prospettive sulla vita.