Un'opera che invita alla riflessione, alla scoperta e alla sperimentazione. Un'opera che ci ricorda che il numero 48, come ogni numero, è un simbolo ricco di significati e di storie da raccontare.
Quarantotto non è una vera rivista, né un vero libro. È semplicemente un numero, un numero che indica le pagine di questa nuova iniziativa dei Topipittori. Un numero che, riferendosi storicamente alla cosiddetta 'Primavera dei popoli', le insurrezioni del 1848 contro i regimi assolutisti europei, nel linguaggio corrente viene usato per evocare un cambiamento accompagnato da confusione, baccano, frastuono.
In questo volume, i Topipittori ci invitano a riflettere sul significato di questo numero, sul suo potere evocativo e sulla sua capacità di raccontare una storia. Attraverso una serie di testi, immagini e interventi, il volume ci guida in un viaggio alla scoperta di un numero che è al tempo stesso simbolo di cambiamento e di caos.
Quarantotto (Vol. 6) è un'opera che invita alla riflessione, alla scoperta e alla sperimentazione. Un'opera che ci ricorda che il numero 48, come ogni numero, è un simbolo ricco di significati e di storie da raccontare.
Caratteristiche | Valore |
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Editore | Topipittori |
Anno di pubblicazione | 2024 |
Formato | Brossura |
Pagine | 48 |