Un libro che svela il linguaggio segreto della vecchia mala veronese, un viaggio nel cuore oscuro della Verona del passato tra osterie fumose e vicoli bui. Un glossario ricco di aneddoti e curiosità, per scoprire un aspetto inedito della storia criminale veronese.
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Immergiti nelle pieghe oscure della Verona del passato con "Quei de la bola", un'opera che svela il linguaggio segreto e affascinante della vecchia mala veronese. Un libro che non è solo un glossario, ma una vera e propria finestra su un mondo sommerso, fatto di regole non scritte, codici d'onore e personaggi pittoreschi.
Attraverso la lente del gergo malavitoso, il libro dipinge un affresco vivido della Verona di un tempo, con le sue osterie fumose, i vicoli bui e le figure losche che li popolavano. Un linguaggio fatto di soprannomi, allusioni e metafore, un codice ermetico comprensibile solo a chi ne faceva parte.
"Quei de la bola" è un libro imperdibile per gli appassionati di storia locale, di criminologia e per chiunque voglia scoprire un lato nascosto e affascinante della città di Verona. Un'opera che, attraverso il linguaggio, ci svela un mondo fatto di ombre e di luci, di regole ferree e di umanità dolente.
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