Una raccolta completa degli scritti di Edmondo Berselli che offre un ritratto vivido e critico dell'Italia contemporanea, esplorando la sua politica, cultura e costume con uno sguardo acuto e disincantato. Un viaggio nel cuore dell'Emilia e nell'anima del paese.
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Immergiti in un'analisi acuta e spietata dell'Italia contemporanea con "Quel gran pezzo dell'Italia tutte le opere 1995-2010", una raccolta completa degli scritti di Edmondo Berselli, pubblicata da Mondadori. Questo volume unico raccoglie nove titoli, a partire dal cult "Il più mancino dei tiri" del 1995 fino al testamento postumo "L'economia giusta", offrendo un ritratto straordinario e diretto dei nuovi italiani, sospesi tra una psicologia arcaica e comportamenti postmoderni.
Berselli, con la sua penna sagace, descrive un'Italia deideologizzata e demoralizzata, un paese trasformato in un talk show confusionario dove sentimentalismo e ferocia si fondono in una dimensione iperreale. Senza moralismi, ma con l'occhio attento del fenomenologo, l'autore analizza la realtà italiana, offrendo una prospettiva lucida e disincantata. Ricorda il lavoro di Roland Barthes nelle "Mitologie", smascherando le contraddizioni e le illusioni della società contemporanea.
Il libro è anche un viaggio nel cuore dell'Emilia, la terra natale di Berselli, con i suoi comunisti, i miliardari, i motori, la cucina ricca e le rock star. L'autore esplora la catastrofe politica della sinistra, l'allegria spensierata dei capelli lunghi, delle minigonne e delle chitarre prima del '68, e il cabaret irresistibile di "Venerati maestri", un libro che fa ridere di una cultura che in realtà fa piangere: la nostra.
"Quel gran pezzo dell'Italia tutte le opere 1995-2010" è un libro imperdibile per chiunque voglia comprendere l'evoluzione della società italiana negli ultimi decenni, attraverso la lente critica e ironica di uno dei suoi osservatori più acuti.