Un'indagine provocatoria sui confini etici del mercato nella società moderna. Michael J. Sandel ci invita a riflettere sul ruolo del denaro e dei mercati nella nostra vita, sollevando interrogativi scomodi e stimolanti sulla mercificazione della vita e sui valori che dovremmo proteggere.
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In un mondo in cui quasi tutto è in vendita, Michael J. Sandel ci invita a riflettere sul ruolo del denaro e dei mercati nella nostra vita. "Quello che i soldi non possono comprare" è un'indagine provocatoria sui confini etici del mercato, un'analisi acuta di come i valori economici stiano erodendo i principi morali e civili che dovrebbero guidare la nostra società.
Sandel ci mostra come, negli ultimi decenni, la logica del mercato si sia insinuata in ogni aspetto della nostra esistenza: dalla sanità all'istruzione, dalla politica all'arte, fino alle relazioni personali. Ci troviamo così a vivere in una società di mercato, dove tutto ha un prezzo e niente sembra essere al di fuori della portata del denaro.
L'autore solleva interrogativi scomodi e stimolanti:
Sandel ci mette in guardia contro la mercificazione di beni e valori che dovrebbero essere al di sopra del mercato. Quando il denaro diventa l'unico metro di giudizio, rischiamo di perdere di vista ciò che conta davvero: la giustizia, l'equità, la solidarietà e il rispetto per la dignità umana.
"Quello che i soldi non possono comprare" è un libro essenziale per chiunque voglia comprendere le sfide etiche del nostro tempo e contribuire a costruire una società più giusta e umana. Sandel ci invita a un dibattito urgente e necessario sul ruolo del mercato e sui limiti che dobbiamo imporgli per proteggere i valori che non possono essere comprati né venduti.
Parole chiave: etica, mercato, denaro, società, valori, giustizia, moralità, economia, filosofia, Michael Sandel, Feltrinelli.