Carlo Monterossi, un autore televisivo stanco della sua vita, si ritrova coinvolto in un caso di omicidio nella vibrante Milano. Tra ironia e suspense, un giallo sorprendente e personaggi indimenticabili.
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"Questa non è una canzone d'amore" è il primo, irresistibile capitolo delle avventure di Carlo Monterossi, un protagonista unico e indimenticabile creato dalla penna di Alessandro Robecchi. Dimenticatevi gli eroi senza macchia e i detective infallibili: Monterossi è un autore televisivo stanco del suo lavoro, con una passione smodata per il whisky Lagavulin e una vita sentimentale complicata. Si ritrova, suo malgrado, coinvolto in un caso di omicidio che sembra uscito da una delle sue sceneggiature.
La Milano che fa da sfondo alle indagini di Monterossi è una città vibrante e contraddittoria, fatta di quartieri eleganti e periferie degradate, di personaggi eccentrici e vite ordinarie. È in questo contesto che si muove Monterossi, affiancato dall'ispettore Ghezzi, un poliziotto pragmatico e un po' disilluso, e dal suo assistente Carella, un giovane ambizioso e tecnologicamente avanzato.
La trama si snoda attraverso una serie di colpi di scena, tra segreti inconfessabili, vecchie ruggini e nuove passioni. Robecchi intreccia abilmente le vicende personali di Monterossi con l'indagine poliziesca, creando un romanzo ricco di suspense, umorismo e riflessioni sulla vita e sulla società contemporanea.
"Questa non è una canzone d'amore" è un romanzo che si legge tutto d'un fiato, perfetto per chi ama i gialli intelligenti e ben scritti, con un pizzico di ironia e un protagonista che non si prende troppo sul serio. Un'ottima scelta per chi cerca una lettura coinvolgente e divertente.