Racconti di un pellegrino russo

Racconti di un pellegrino russo: un viaggio spirituale attraverso la Russia

"Racconti di un pellegrino russo" è un testo ascetico, scritto fra il 1853 e il 1861 da un certo Nemytov, un contadino o un mercante russo. Il libro racconta, in quattro relazioni fatte al padre spirituale, i pellegrinaggi di uno strannik attraverso l'immensità della steppa e la campagna siberiana.

Un viaggio di fede e scoperta

Il pellegrino russo, portando con sé solamente l'ereditata Bibbia del nonno e l'amata Filocalia ricevuta in dono dal suo maestro, intraprende un viaggio senza sosta, tra Russia ed Ucraina, immerso in una costante contemplazione nel vivo ricordo di Dio.

Attraverso le sue avventure, il pellegrino incontra una varietà di personaggi: briganti e soldati, guardaboschi sperduti nel deserto delle immense foreste siberiane, scrivani increduli e motteggiatori, ragazze che fuggono alla vigilia. Ogni incontro diventa un'occasione per riflettere sulla vita, sulla fede e sulla ricerca della verità.

Un'opera di grande spiritualità

"Racconti di un pellegrino russo" è un libro che ha toccato il cuore di milioni di lettori in tutto il mondo. La sua immediatezza, la ricchezza delle scene e delle osservazioni, la sincerità della testimonianza di una esperienza rara di vita mistica, la pienezza di gioia che tutto lo pervade e l'illumina, lo rendono un'opera unica nel suo genere.

Se sei alla ricerca di un libro che ti porti in un viaggio spirituale, che ti faccia riflettere sulla vita e sulla fede, "Racconti di un pellegrino russo" è il libro che fa per te.