Un album thrash metal iconico, caratterizzato da velocità, aggressività e testi controversi. I riff sono atonali e i testi trattano temi come la morte, la religione e la follia. L'album ha ispirato l'intero genere death metal e ha lasciato un'impronta indelebile nella storia della musica heavy.
Considerato da molti come il culmine del thrash metal, Reign in Blood è il capolavoro indiscusso degli Slayer, un'esplosione breve ma implacabile che dura meno di mezz'ora, ma che annienta tutto ciò che incontra sul suo cammino. Il produttore Rick Rubin ha dato alla band un suono chiaro e incisivo per la prima volta nella sua carriera, e gli Slayer hanno abbandonato in gran parte i pezzi estesi di Hell Awaits, optando per un approccio più diretto e aggressivo.
I riff sono costruiti su cromatismi atonali che suonano tanto disgustosi quanto la violenza grafica descritta in molti dei testi, e i demenziali assoli di Kerry King e Jeff Hanneman spesso imitano le urla delle vittime delle canzoni. È evocativo, mostruoso e terrificante, in un modo che trascende le origini metal di Reign in Blood. L'album ha ispirato quasi da solo l'intero genere death metal (almeno sul lato americano dell'Atlantico), e a differenza di molti dei suoi imitatori, non ha mai varcato la linea dell'autoparodia. Reign in Blood è stato un classico fin dalla sua uscita, e non ha perso un grammo della sua potenza oggi.
I testi di Reign in Blood includono meditazioni sulla morte, la religione, la follia e gli omicidi, mentre la traccia principale, Angel of Death, descrive gli esperimenti umani condotti nel campo di concentramento di Auschwitz da Josef Mengele, soprannominato "l'angelo della morte" dai detenuti. La canzone ha portato ad accuse di simpatia nazista e razzismo, che hanno perseguitato la band per tutta la sua carriera. Hanneman è stato ispirato a scrivere Angel of Death dopo aver letto numerosi libri su Mengele durante un tour degli Slayer.
Reign in Blood è stato plasmato da una varietà di influenze musicali, tra cui il punk rock, l'hardcore e la nascente scena thrash metal. Band come Judas Priest e Iron Maiden avevano gettato le basi per l'heavy metal, ma gli Slayer lo hanno portato a nuovi estremi con il loro stile aggressivo e la loro velocità da capogiro. L'influenza dell'album si è estesa ben oltre la sua uscita iniziale, ispirando innumerevoli band in diversi generi.
Reign in Blood è considerato dai critici uno degli album thrash metal più influenti ed estremi. Nella sua classifica dei "Greatest Metal Bands Of All Time", MTV ha elogiato gli Slayer per i loro "ritmi ribassati, i riff di chitarra contagiosi, i testi graficamente violenti e le opere d'arte agghiaccianti", che, secondo loro, "hanno stabilito lo standard per dozzine di band thrash emergenti", mentre "la musica degli Slayer è stata direttamente responsabile dell'ascesa del death metal". MTV ha descritto Reign in Blood come un ascolto essenziale, e l'album è stato classificato al numero 7 nella classifica di IGN dei "Top 25 Most Influential Metal Albums". "Raining Blood" e "Angel of Death" vengono suonate in quasi tutti i concerti live.
Caratteristiche | Valore |
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Genere | Thrash Metal |
Data di pubblicazione | 7 ottobre 1986 |
Etichetta | Def Jam Recordings |
Produttore | Rick Rubin |
Durata | 28:35 |
Tracce |
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