Questo libro analizza il rapporto tra peste, teatro ed educazione, intrecciando le poetiche teatrali di Artaud e Grotowski con le riflessioni di Camus e Foucault sul potere. La peste è vista come una metafora pedagogica che rappresenta il contagio educativo, mentre l'educazione stessa è vista come un dispositivo di controllo e disciplina. Il libro offre una riflessione clinica sulla formazione, esplorando temi come il rapporto tra progetto formativo e pratica educativa, la dimensione attoriale delle professioni pedagogiche e la necessità di una consapevolezza dei modelli formativi.
Questo libro, frutto delle lezioni di Riccardo Massa per il corso di filosofia dell'educazione, esplora il significato della relazione tra peste, teatro e educazione, intrecciando le poetiche teatrali di Artaud e Grotowski con le riflessioni di Camus e Foucault sul potere.
La peste, metafora pedagogica, rappresenta il contagio educativo che avviene su base sociale, emotiva e materiale, anziché per trasferimento intenzionale di nozioni intellettuali. Questo contagio, attuato da un singolo educatore o da un gruppo di coetanei, può essere visto come un'esperienza alternativa che mette in discussione le norme e le regole della formazione scolastica e familiare, aprendo la strada a comportamenti autenticamente trasgressivi.
Ma la peste e l'educazione rappresentano anche le istanze di disciplina e di controllo proprie di un dispositivo pedagogico che si contrappone alla contaminazione della vita diffusa, plasmando il soggetto in formazione come corpo docile e come anima sottomessa alle esigenze dell'ordine sociale.
Riccardo Massa, attraverso un'analisi approfondita delle più importanti poetiche teatrali del '900, come quelle di Artaud, Barrault, Grotowski e il Living Theatre, e con la riflessione di Camus e Foucault sulle forme del potere, getta luce sul chiasmo tra la peste, il teatro e l'educazione, offrendo una riflessione clinica sulla formazione.
Questo libro è un prezioso strumento per educatori, formatori, pedagogisti e insegnanti, che possono ritrovare in esso temi cruciali come il rapporto creativo tra progetto formativo e pratica educativa, la problematicità della dimensione attoriale intrinseca alle professioni pedagogiche e la necessità di una consapevolezza dei modelli formativi sottesi alla propria prassi pedagogica.
Attraverso questi temi, il libro tenta di gettare una luce inedita sul modo di interpretare e affrontare l'oscillazione del discorso pedagogico tra autorità e libertà personale, tra cultura e natura, tra conoscenza e vita.
Oltre alle lezioni di Riccardo Massa su La Peste e il teatro, il volume propone un approfondimento metodologico centrato sull'esperienza di un laboratorio teatrale, inserito nella didattica dell'insegnamento.
Caratteristiche | Valore |
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Titolo | Riccardo Massa: lezioni su "La peste, il teatro, l'educazione" |
Autori | Francesca Antonacci, Francesco Cappa |
Editore | Franco Angeli |
Collana | Clinica della formazione |
Anno di pubblicazione | 2012 |
Lingua | Italiano |
ISBN-13 | 9788846433572 |
ISBN-10 | 8846433572 |
Numero di pagine | 208 |
Formato | Paperback |