Ricordi di Anna O. La prima bugia della psicoanalisi

Questo libro analizza criticamente il caso di Anna O., la prima paziente di Josef Breuer, svelando le omissioni, le falsità e le menzogne che hanno avvolto la sua storia. L'autore, attraverso un'attenta analisi di documenti inediti e testimonianze storiche, mette in discussione la versione ufficiale del caso, presentata da Freud e Breuer negli "Studi sull'isteria", dimostrando come la guarigione di Anna O. non sia stata così completa come si è sempre creduto.

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Dettagli sul prodotto

Ricordi di Anna O. La prima bugia della psicoanalisi: un'analisi critica del caso che ha dato inizio alla psicoanalisi

"Ricordi di Anna O. La prima bugia della psicoanalisi" di Mikkel Borch-Jacobsen è un libro che si addentra nel caso di Bertha Pappenheim, meglio conosciuta come Anna O., la prima paziente di Josef Breuer e figura chiave nella storia della psicoanalisi. Il libro, pubblicato nel 1996, offre una prospettiva critica e controversa sul caso di Anna O., svelando le omissioni, le falsità e le menzogne che hanno avvolto la sua storia.

Un'analisi critica del caso di Anna O.

Borch-Jacobsen, attraverso un'attenta analisi di documenti inediti e testimonianze storiche, mette in discussione la versione ufficiale del caso di Anna O., presentata da Freud e Breuer negli "Studi sull'isteria". L'autore dimostra come la guarigione di Anna O. non sia stata così completa come si è sempre creduto, e come la sua storia sia stata manipolata per sostenere le teorie nascenti della psicoanalisi.

Un giallo storico

Il libro si presenta come un vero e proprio giallo storico, in cui l'autore, come un detective, insegue indizi e omissioni, smascherando le simulazioni e le suggestioni che hanno avvolto il caso di Anna O. Attraverso un'analisi rigorosa e dettagliata, Borch-Jacobsen mette in luce la credulità di Breuer e la mitomania di Freud, svelando le verità nascoste dietro la nascita della psicoanalisi.

Un libro fondamentale per comprendere la storia della psicoanalisi

"Ricordi di Anna O. La prima bugia della psicoanalisi" è un libro fondamentale per chiunque desideri approfondire la storia della psicoanalisi. L'opera di Borch-Jacobsen offre una prospettiva critica e originale sul caso di Anna O., svelando le verità nascoste dietro la nascita di questa disciplina. Un libro che mette in discussione le certezze e invita a ripensare le origini della psicoanalisi.

Specifiche

Titolo Ricordi di Anna O. La prima bugia della psicoanalisi
Autore Mikkel Borch-Jacobsen
Editore Garzanti
Collana Saggi Blu
Anno di pubblicazione 1996
Numero di pagine 102
Formato Brossura
Lingua Italiano
ISBN-13 9788811598848
ISBN-10 8811598842