Una raccolta di elzeviri di Dolores Prato che svelano un volto inedito di Roma, lontano dai luoghi comuni. Un viaggio attraverso monumenti, quartieri e tradizioni, osservando con occhio critico e appassionato le trasformazioni della città.
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Immergiti nelle profondità di Roma attraverso gli occhi unici e penetranti di Dolores Prato, una delle voci più originali della letteratura italiana del Novecento. In "Roma, non altro", edito da Quodlibet, riscopriamo una raccolta di elzeviri che svelano un volto inedito della capitale, lontano dalle cartoline patinate e dai luoghi comuni.
Nata a Roma e legata indissolubilmente alla sua città natale, Dolores Prato ci conduce in un viaggio attraverso monumenti, quartieri e tradizioni, osservando con occhio critico e appassionato le trasformazioni che ne hanno segnato la storia, soprattutto dopo l'elezione a capitale d'Italia.
Nei suoi scritti, Prato denuncia la "breve stupidità dell'uomo" e le distruzioni speculative che hanno deturpato il volto autentico di Roma. Ma la sua è una dichiarazione d'amore verso quella Roma che resiste, che si manifesta in "zone voci e oggetti marginali": un albero, un'erbaccia, un sasso, una piccola strada, un muricciolo sbrecciato, un taglio di luce, un canto. È in questi dettagli apparentemente insignificanti che l'autrice ritrova l'anima vera della città.
"Roma, non altro" è un libro imperdibile per chi ama Roma e desidera scoprirla sotto una luce nuova, attraverso la voce di una delle più grandi scrittrici italiane. Un'opera che invita a riflettere sul valore della memoria, sulla fragilità del patrimonio culturale e sulla necessità di preservare la bellezza autentica delle nostre città.
Parole chiave: Dolores Prato, Roma, Quodlibet, elzeviri, storia di Roma, trasformazioni urbane, patrimonio culturale, letteratura italiana, saggistica, memoria storica, critica sociale.