Un'analisi geopolitica di Tim Marshall che svela le ragioni storiche e geografiche del conflitto russo-ucraino, esplorando le ossessioni della Russia e il ruolo cruciale dell'Ucraina.
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In un mondo sempre più complesso e interconnesso, comprendere la geografia è fondamentale per interpretare gli eventi che plasmano il nostro presente e futuro. In "Russia e Ucraina. La mappa che spiega la guerra", Tim Marshall offre una lucida analisi geopolitica, svelando come fiumi, mari e catene montuose abbiano storicamente influenzato guerre e dinamiche politiche globali.
Partendo dallo studio della conformazione territoriale e delle risorse della Russia, Marshall ricostruisce le ragioni e le ossessioni che ne hanno segnato la storia. Dalle invasioni napoleoniche alle campagne delle due guerre mondiali, il libro esplora come il territorio russo abbia plasmato i progetti politici e le mire espansionistiche, culminando nell'attuale conflitto in Ucraina.
Il libro analizza il ruolo cruciale dell'Ucraina, un paese al confine tra Europa e Russia, da sempre conteso tra diverse potenze. Marshall spiega come la sua posizione geografica strategica e le sue risorse naturali l'abbiano resa un punto focale delle ambizioni russe, fornendo un quadro completo delle dinamiche che hanno portato alla guerra.
Con uno stile chiaro e coinvolgente, Tim Marshall rende accessibili concetti complessi, offrendo al lettore gli strumenti necessari per comprendere le radici del conflitto russo-ucraino e le sue implicazioni a livello globale. Un libro essenziale per chiunque voglia capire il mondo contemporaneo.
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