Sant'Andrea, fratello di San Pietro, fu uno dei primi discepoli di Gesù. Era pescatore e fu chiamato da Gesù a seguirlo, diventando uno dei dodici apostoli. La tradizione vuole che sia stato martirizzato a Patrasso, in Grecia, crocifisso su una croce a forma di X.
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Sant'Andrea, fratello di San Pietro, è uno dei dodici apostoli di Gesù. Nato a Betsaida, sul lago di Tiberiade, era pescatore insieme al padre e al fratello. Come Pietro, Andrea era discepolo di Giovanni Battista e fu uno dei primi a seguire Gesù, dopo aver ascoltato Giovanni Battista indicarlo come "l'Agnello di Dio".
La Chiesa d'Oriente lo chiama "Protocleto", ovvero "il primo chiamato", perché fu il primo tra i discepoli di Giovanni Battista ad essere chiamato da Gesù. Secondo la tradizione del Vangelo di Giovanni, fu Andrea a condurre a Gesù il fratello Pietro, annunciando con gioia: "Abbiamo trovato il Messia!"
Andrea è presente in diversi episodi chiave dei Vangeli. Fu lui a segnalare a Gesù la presenza di un ragazzo con cinque pani e due pesci, che miracolosamente si moltiplicarono per sfamare la folla. Insieme a Pietro, Giacomo e Giovanni, chiese a Gesù di spiegare la profezia sulla distruzione del Tempio. Inoltre, fu Andrea a fare da mediatore tra i greci che desideravano incontrare Gesù, anticipando l'universalità del messaggio cristiano.
Dopo la risurrezione di Cristo, Andrea viaggiò a lungo per predicare il Vangelo. La tradizione vuole che sia stato martirizzato a Patrasso, in Grecia, intorno all'anno 60 d.C., crocifisso su una croce a forma di X, detta "croce di Sant'Andrea".
Sant'Andrea è un simbolo di apertura culturale e spirituale della Chiesa. Il suo ruolo di ponte tra ebrei e gentili rappresenta l'universalità del messaggio cristiano, ancora rilevante nel mondo contemporaneo.